L'antica città romana di Volcei (oggi Buccino), conobbe il suo massimo splendore durante la dominazione del console romano Fulvio Flacco, che vede sorgere sul suo territorio opere quali il Ponte Romano di S. Cono, il Tempio dedicato al culto dei Cesari (detto appunto “Caesareum”), il Foro e le Terme.
Alla fine dell'epoca imperiale comincia un lento declino, terminato nel XII secolo d.c. con la costruzione del Castello Normanno, che ricalca in gran parte l'antico abitato. In questo periodo fu scavato anche un sistema di grotte nel costone roccioso, trasformato in un insediamento rupestre simile ai Sassi di Matera.
Molto ricco di reperti è il Museo situato nell'ex convento degli Eremitani di S.Agostino: armi, vasi, utensili e una interessante collezione di gioielli appartenuta ad una sacerdotessa, documentano la storia di Volcei. Molto suggestiva la sala dove è stata ricostruita l'antica sala dei banchetti, in questo ambiente del museo è stato portato il mosaico a tessere che faceva da pavimento, il più antico tra quelli scoperti in Italia.
Il Parco Archeologico , che, unico nel suo genere, si sviluppa sotto l’antico borgo medioevale, è oggi tra le maggiori ricchezze artistiche della nostra provincia ed una realtà di grande fascino ed interesse scientifico.
